GoDaddy Hosting WordPress - Recensione: è Abbastanza Veloce?
Gestire un sito WordPress richiede molto lavoro. Allora perché non chiedere a qualcun altro di farlo per te? I servizi di hosting WordPress gestiti, come GoDaddy, si occupano volentieri di tutto il lavoro tecnico associato alla gestione di un sito WordPress, permettendoti di concentrare la tua attenzione altrove. Allora, cosa può fare GoDaddy?
Abbiamo esaminato da vicino tutte le opzioni di hosting WordPress di GoDaddy e di seguito ti mostreremo se è adatto al tuo progetto WordPress.
Cos'è GoDaddy?
Fondato nel 1997, GoDaddy* è un provider di web hosting con circa 7.000 dipendenti e oltre 21 milioni di clienti, che lo rendono uno dei servizi di hosting più grandi al mondo. Per molto tempo GoDaddy è stato conosciuto principalmente come registrar di domini, ma ha poi diversificato il suo portafoglio di servizi, offrendo di tutto, dagli strumenti di marketing alla creazione di siti web.
Naturalmente, l’azienda fornisce anche hosting WordPress dedicato. Abbiamo configurato un sito WordPress con GoDaddy per scoprire di cosa è capace il servizio.
GoDaddy Hosting WordPress: Recensione
Buone prestazioni
GoDaddy non è il servizio di hosting più veloce del nostro campione, ma le sue prestazioni complessive sono state solide. Soprattutto durante il nostro stress test, GoDaddy si è comportato molto bene.Facile da usare
È difficile commettere errori nel pannello di controllo di GoDaddy...
Funzionalità e configurabilità limitate
...tuttavia, ciò è in gran parte dovuto al fatto che non c'è molto da fare. L'hosting WordPress di GoDaddy non offre molte opzioni che gli utenti possono personalizzare.Problemi di sicurezza
Sfortunatamente, in passato GoDaddy ha subito numerosi incidenti di sicurezza. Per questo motivo, non riteniamo che i nostri dati siano in mani sicure.
Configurazione e Utilizzo
GoDaddy semplifica sia la registrazione che l'installazione della tua istanza WordPress. Innanzitutto, crea un account GoDaddy e acquista un pacchetto di hosting WordPress gestito. Successivamente, accedi alla pagina del tuo prodotto GoDaddy, dove dovresti vedere il tuo pacchetto WordPress elencato.
Quindi, clicca su "+ Crea sito" per ospitare un sito WordPress. Sono disponibili tre opzioni: "Utilizza WordPress predefinito" (per configurare un nuovo sito), "Migra il mio sito" (per un sito web esistente) e "Sfoglia modelli" (per selezionare un sito web professionale e predefinito). Fai la tua scelta e segui le istruzioni della procedura guidata di configurazione. Durante questo processo, potrai selezionare quale data center desideri utilizzare (abbiamo scelto l'Europa).
Una volta terminato, verrà configurato WordPress, operazione che può richiedere alcuni minuti.
È facile configurare WordPress con GoDaddy.
Migrare un Sito WordPress su GoDaddy
È anche possibile migrare un sito esistente da un altro provider a GoDaddy. Per farlo puoi utilizzare il servizio di trasferimento gratuito, che migrerà il tuo sito con pochi clic. Segui i passaggi precedenti, ma invece dell'opzione "Utilizza WordPress predefinito", seleziona "Migra il mio sito".
Quindi, segui le istruzioni e inserisci il nome di dominio del sito che desideri migrare e le credenziali di accesso a WordPress; GoDaddy si occuperà del resto per te. Una volta completata la migrazione, riceverai una notifica via email.
Amministrazione WordPress Minimalista
Dopo che il tuo progetto WordPress è stato configurato, dovrebbe apparire sulla pagina del tuo prodotto. Per aprire le impostazioni di WordPress, clicca sull'apposita voce seguita dal pulsante "Gestisci".
Gestisci il tuo sito WordPress in GoDaddy.
La dashboard WordPress di GoDaddy è abbastanza minimalista e divisa in tre aree:
- 1.
Nella scheda Panoramica gestirai la tua istanza WordPress e troverai alcune opzioni di azione rapida e collegamenti a risorse importanti, come i tutorial.
- 2.
La scheda Backup è dove gestirai le copie sicure dei tuoi progetti WordPress e, se necessario, potrai ripristinarne una versione precedente.
- 3.
La scheda Impostazioni presenta tutte le altre funzionalità e opzioni di WordPress, dalla gestione del database allo staging.
Nella scheda Panoramica puoi apportare modifiche al tuo sito cliccando sul pulsante "Modifica sito" in alto a destra. Non c'è molto altro da fare qui, il che ci ha creato un po' di confusione (ne parleremo più avanti), anche se rende la piattaforma molto facile da usare. Tuttavia, un pannello di controllo più sistematico con alcune funzionalità di WordPress sarebbe stato carino.
Non troverai molti strumenti di gestione di WordPress nel pannello di controllo di GoDaddy.
Il pannello di controllo semplificato di GoDaddy rende intuitivo l'utilizzo del servizio. Lo stesso vale per l'installazione di istanze WordPress o la migrazione di un sito WordPress esistente.
Tecnologia e Funzionalità
La facilità d'uso è importante ma, quando si tratta di hosting, le prestazioni e le caratteristiche tecniche che la migliorano sono ancora più critiche. Per questo motivo, in questa parte della recensione, abbiamo esaminato le specifiche di GoDaddy, verificando quali impostazioni e opzioni gli utenti possono adattare alle proprie esigenze.
Per iniziare, abbiamo verificato la configurazione predefinita dopo aver installato un'istanza WordPress, consultando il rapporto sul server. Puoi trovarlo in WordPress andando su Strumenti > Salute del sito > Informazioni.:
Rapporto sul server dopo l'installazione di un'istanza WordPress in GoDaddy.
Il rapporto sul server fornisce alcuni dettagli importanti sugli aspetti tecnici dell'hosting WordPress di GoDaddy. Ad esempio, possiamo vedere che utilizza un server web Apache e PHP versione 8.1. Tieni però presente che molti fattori dipendono sia dal tuo abbonamento GoDaddy che dalle impostazioni di WordPress.
NGINX e Apache
GoDaddy non utilizza solo i server web Apache, ma anche l'alternativa ad alte prestazioni NGINX. Combinando questi elementi, gli utenti dovrebbero beneficiare di tempi di caricamento migliorati e di una maggiore sicurezza.
Per i suoi database, GoDaddy utilizza MySQL, come la maggior parte dei suoi concorrenti. Nell'area Impostazioni della tua istanza WordPress, puoi controllare il tuo database e visualizzare ulteriori informazioni al riguardo. C'è anche un collegamento a phpMyAdmin.
I nuovi database non possono essere configurati qui: indipendentemente dal pacchetto WordPress scelto, è consentito un solo database per sito web.
Nell'area Impostazioni della tua istanza WordPress, puoi trovare maggiori dettagli sul database del tuo sito web.
Poche Impostazioni PHP
Al momento del test, GoDaddy supporta PHP fino alla versione 8.1 (ma non la versione più recente, 8.2). È possibile cambiare la versione PHP del tuo sito di produzione con una versione precedente, ma non ci sono opzioni aggiuntive.
Altri host WordPress offrono una flessibilità notevolmente maggiore nei loro pannelli di controllo.
È possibile modificare la versione PHP del tuo sito WordPress, ma non puoi modificare altre impostazioni PHP.
Funzionalità Prestazionali di GoDaddy
GoDaddy promette tempi di caricamento "più rapidi" grazie, tra le altre cose, all'utilizzo di potenti unità SSD. È supportato anche HTTP/2.
Ci sono poi alcune altre funzionalità prestazionali che dovrebbero aumentare la velocità del tuo sito. Tra queste troviamo una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) che comprende più di 200 località in tutto il mondo. Ciò garantisce che anche gli utenti situati lontano dal server su cui è ospitato il tuo sito saranno in grado di caricarne rapidamente il contenuto.
Object Cache Pro è una soluzione di memorizzazione nella cache lato server. che archivia le query del database in background. Altri host utilizzano strumenti di memorizzazione nella cache più completi. Come per il caso precedente, non troverai impostazioni o opzioni più dettagliate nel pannello di controllo e potrai solo svuotare la cache.
Puoi leggere ulteriori informazioni su come si è comportato GoDaddy nella nostra sezione dedicata alle prestazioni.
GoDaddy viene fornito con il caching degli oggetti integrato.
Funzionalità Aggiuntive dell'Hosting WordPress GoDaddy
Oltre a quanto visto finora, troverai anche quanto segue tra le funzionalità di hosting WordPress di GoDaddy:
SSH, SFTP e WP-CLI: a partire dall'abbonamento Managed WordPress Deluxe, avrai accesso SSH/SFTP al tuo sito web. Sono inclusi anche gli strumenti da riga di comando di WP-CLI.
Ambiente di prova: sempre a partire dall'abbonamento Managed WordPress Deluxe potrai creare una copia di staging del tuo sito con un solo clic. Ciò ti consente di apportare modifiche e testarle senza rischi prima di renderle attive.
Dominio: GoDaddy offre un dominio gratuito per il primo anno.
Hosting email: sono offerte gratuitamente, per il primo anno di abbonamento, fino a cinque caselle di posta elettronica Microsoft 365 con 10 GB di spazio di archiviazione dedicato.
Varietà di Funzionalità Poco Impressionante
Con GoDaddy, il tuo progetto WordPress poggia su una solida base tecnica, ma purtroppo non è affatto personalizzabile o flessibile come quelle offerte dai suoi concorrenti. Gli utenti non hanno quasi voce in capitolo in termini di impostazioni e non troveranno funzionalità avanzate: anche le funzioni di base, come lo strumento di caching, non possono competere con ciò che offrono i rivali. GoDaddy, sfortunatamente, non supporta il multisito.
È deludente che GoDaddy nasconda le informazioni sulle sue specifiche tecniche. Mentre altri servizi di hosting sono molto più trasparenti, abbiamo dovuto estrarre le informazioni dal personale di supporto di GoDaddy. Anche in quel caso, nessuno è stato in grado di dirci se determinati plugin fossero vietati per motivi di sicurezza.
Sicurezza
In generale, GoDaddy è ottimizzato per soddisfare i requisiti di sicurezza di WordPress e rispetta alcuni criteri standard, come certificati SSL gratuiti, aggiornamenti automatici di Google Core e scansioni malware integrate. Tuttavia, anche i suoi concorrenti offrono tutto questo, e senza gli incidenti di sicurezza apparentemente regolari che affliggono GoDaddy un anno dopo l’altro.
Problemi di sicurezza di GoDaddy
Sfortunatamente, GoDaddy ha fatto notizia per una serie di ragioni sbagliate: l'insicurezza del suo web hosting e dei pacchetti WordPress.
Nel 2021, ad esempio, gli hacker sono penetrati negli ambienti hosting WordPress di GoDaddy, potendo così visualizzare i dati di oltre 1,2 milioni di utenti. Hanno rubato non solo indirizzi email e numeri cliente, ma anche password di amministratore per siti WordPress, nonché password per gateway SFTP e chiavi SSL.
All’inizio del 2023 GoDaddy ha segnalato una violazione dei dati che era passata inosservata per diversi anni. Attraverso la violazione, gli hacker hanno avuto accesso al codice sorgente di GoDaddy e sono riusciti a installare malware sui server dell'azienda. Da allora, il servizio di hosting ha rafforzato i propri standard di sicurezza e introdotto nuove misure di salvaguardia, ma la sua reputazione e affidabilità sono decisamente offuscate.
Mancanza di trasparenza
Gli utenti di WordPress che apprezzano la sicurezza e la privacy dei dati probabilmente non saranno soddisfatti della mancanza di trasparenza di GoDaddy: non troverai facilmente informazioni su dove si trovano i suoi data center o su come vengono utilizzati i tuoi dati sul sito web del servizio.
Oltre a ciò, anche se GoDaddy promette una protezione automatica dal malware, il suo pannello di controllo non ha funzionalità di sicurezza. In altre parole, dovrai fidarti del fornitore che afferma che la sua protezione per il tuo sito è abbastanza forte, anche se i precedenti non sono particolarmente incoraggianti.
Funzionalità di sicurezza avanzate come un firewall per applicazioni web (WAF) o la protezione DDoS possono essere ottenute solo a pagamento tramite il programma premium "Sicurezza Sito Web".
Il nostro server si trova in Europa, non sappiamo altro.
Backup di GoDaddy: Conservati per 90 Giorni
Non abbiamo molto da lamentarci dell'approccio di GoDaddy ai backup: questi vengono creati automaticamente dal provider e archiviati fino a 90 giorni. Rispetto a quello che offrono altri host, è un periodo molto lungo. Per rendere le cose ancora migliori, puoi creare backup manuali tutte le volte che vuoi.
Nell'area Backup, puoi vedere i tuoi backup in una visualizzazione a calendario, scaricando o ripristinando il tuo sito WordPress con un solo clic del mouse.
GoDaddy conserva i backup fino a 90 giorni.
Alla luce dei molteplici e gravi incidenti di sicurezza che hanno recentemente afflitto GoDaddy, non possiamo affermare in tutta onestà che il tuo progetto WordPress sia in buone mani con il provider. La sua mancanza di trasparenza e le rudimentali funzionalità di sicurezza offerte ci rendono ancora più scettici. Il lato positivo è che GoDaddy si comporta bene per ciò che riguarda il backup.
Prestazioni
GoDaddy si comporta meglio in termini di prestazioni che di sicurezza? Per scoprirlo, abbiamo valutato quattro dei parametri più importanti del sito web nel corso di sei settimane di hosting su GoDaddy.
Confrontare diversi host non è così semplice come potrebbe sembrare. Non solo differiscono l'uno dall'altro, ma le specifiche tecniche e le prestazioni variano in base al piano selezionato. Per essere il più onesti possibile, abbiamo scelto il piano di ciascun fornitore con un prezzo vicino ai $ 20. Per GoDaddy, questo era il piano "Deluxe", che costa $ 18,99 per un abbonamento mensile.
Tempo di Risposta (Time to First Byte)
La prima metrica che abbiamo misurato è stata il Time to First Byte, che è un buon indicatore di quanto sia potente il server che ospita un sito. Questo parametro riflette la quantità di tempo che trascorre tra il momento in cui viene richiesto il primo byte di un sito e il momento in cui viene consegnato all'utente.
Abbiamo misurato il TTFB con la cache disabilitata nel corso di sei settimane per scoprire se vi fossero fluttuazioni o discrepanze significative. Il grafico seguente mostra i risultati (il tempo di risposta più lento all'ora):
Il TTF di GoDaddy nel corso di sei settimane.
Come si può vedere dalla moltitudine di picchi, la velocità di risposta di GoDaddy è stata incostante. In generale, GoDaddy è stato tra i servizi più lenti del nostro campione:
Anbieter | TTFB |
---|---|
Cloudways | 0,13 s |
Flywheel | 0,13 s |
WordPress.com | 0,20 s |
WP Engine | 0,21 s |
Siteground | 0,22 s |
IONOS | 0,27 s |
Kinsta | 0,31 s |
GoDaddy | 0,34 s |
Hostinger | 0,49 s |
Velocità della Pagina (Largest Contentful Paint)
Il secondo fattore che abbiamo misurato è stato il Largest Contentful Paint (LCP). Questo è uno dei Core Web Vitals di Google e riflette il tempo necessario per caricare l'elemento di contenuto più importante e/o più grande su una pagina. Poiché vengono prese in considerazione immagini, JavaScript e file CSS, il valore LCP fornisce una buona indicazione delle prestazioni complessive di un sito web.
Nel corso di sei settimane, abbiamo eseguito più test di velocità della pagina (giornalieri, con la memorizzazione nella cache abilitata) e registrato l'LCP. Ecco i nostri risultati:
Il valore LCP è rimasto relativamente stabile durante i test, ma altri fornitori sono stati costantemente più veloci.
Confrontando il risultato di GoDaddy con la velocità media delle pagine di altri fornitori del nostro campione, GoDaddy è risultato ancora una volta tra i servizi più lenti:
Anbieter | TTFB |
---|---|
Flywheel | 0,98 s |
Siteground | 0,98 s |
IONOS | 1,09 s |
Kinsta | 1,16 s |
Cloudways | 1,17 s |
WP Engine | 1,17 s |
Hostinger | 1,30 s |
WordPress.com | 1,36 s |
GoDaddy | 1,38 s |
Stress Test (50 Utenti Simultanei)
Per determinare se il sito WordPress che ospiti su GoDaddy è in grado di gestire un improvviso aumento di visitatori, abbiamo controllato come reagisce la piattaforma quando 50 utenti richiedono il sito contemporaneamente. Per essere più accurati, abbiamo eseguito il test una volta con la memorizzazione nella cache abilitata e una volta con la cache disabilitata.
GoDaddy non ha riscontrato problemi con la memorizzazione nella cache abilitata (proprio come il resto dei servizi del nostro campione). Anche con la memorizzazione nella cache disabilitata, i tempi di risposta complessivi, nonostante alcuni valori anomali, sono stati buoni.
Dal diagramma seguente, puoi vedere come sono cambiati i tempi di risposta (al crescere del numero di visitatori):
Anche con la memorizzazione nella cache disattivata e un improvviso aumento dei visitatori, i tempi di risposta sono rimasti buoni.
Confrontando il tempo di risposta medio di una pagina non memorizzata nella cache durante il nostro stress test, con i risultati degli altri provider di hosting del nostro campione, GoDaddy si è posizionato a metà classifica:
Anbieter | TTFB |
---|---|
WordPress.com | 0,16 s |
Hostinger | 0,21 s |
Siteground | 0,21 s |
WP Engine | 0,26 s |
GoDaddy | 0,54 s |
Cloudways | 1,64 s |
IONOS | 2,22 s |
Kinsta | 2,37 s |
Flywheel | 3,38 s |
Disponibilità (Uptime)
I tempi di caricamento rapidi contano solo se il tuo sito è effettivamente online. Per scoprire quanto è affidabile ciascun fornitore del nostro campione, abbiamo controllato una volta al minuto nel corso di sei settimane se il sito web fosse disponibile.
In termini di uptime, è importante avvicinarsi al 100%: anche se il 99,5% potrebbe sembrare un valore positivo, in realtà indica che nel corso di un mese un sito web non è disponibile per tre ore e mezza. Con un tempo di attività del 99,98%, GoDaddy è stato in realtà uno dei servizi meno affidabili tra quelli da noi esaminati:
Anbieter | TTFB |
---|---|
WP Engine | 100 % |
WordPress.com | 100 % |
IONOS | 100 % |
Cloudways | 100 % |
Kinsta | 99,99 % |
Siteground | 99,98 % |
GoDaddy | 99,98 % |
Hostinger | 99,83 % |
Flywheel | 99,78 % |
Prestazioni Complessive
GoDaddy non è sicuramente uno dei provider di hosting più veloci né potenti del nostro campione. Ciononostante, è riuscito comunque a ottenere un punteggio complessivo "buono":
Anbieter | TTFB | Pagespeed | Lasttest | Uptime | Gesamtnote |
---|---|---|---|---|---|
WP Engine | 0,21 s | 1,17 s | 0,26 s | 100 % | 10 |
Siteground | 0,22 s | 0,98 s | 0,21 s | 99,98 % | 10 |
WordPress.com | 0,20 s | 1,36 s | 0,16 s | 100 % | 9,5 |
Cloudways | 0,13 s | 1,17 s | 1,64 s | 100 % | 9,4 |
IONOS | 0,27 s | 1,09 s | 2,22 s | 100 % | 8,7 |
GoDaddy | 0,34 s | 1,38 s | 0,54 s | 99,98 % | 8,7 |
Kinsta | 0,31 s | 1,16 s | 2,37 s | 99,99 % | 8,6 |
Hostinger | 0,49 s | 1,30 s | 0,21 s | 99,83 % | 7,5 |
Flywheel | 0,13 s | 0,98 s | 3,38 s | 99,78 % | 7,5 |
Supporto
Puoi accedere al centro di supporto di GoDaddy cliccando sul simbolo del punto interrogativo nell'angolo in alto a destra della dashboard. Oltre a numerose domande frequenti, è disponibile anche uno strumento di ricerca che puoi utilizzare per trovare risposte a problemi specifici.
Per una panoramica di tutti gli articoli di supporto offerti da GoDaddy, puoi andare al Centro Assistenza cliccando sull'apposita voce in alto a sinistra. Gli articoli sono organizzati per argomento e c'è un'area dedicata per l'hosting WordPress gestito.
Gli articoli stessi sono ben scritti e ben strutturati: contengono screenshot, collegamenti ipertestuali e un elenco di titoli rilevanti per ulteriori letture.
Il supporto statico di GoDaddy è ben organizzato e informativo.
Oltre a guide e articoli, sono disponibili anche diversi corsi con video tutorial.
Assistenza telefonica e chat
Il supporto dal vivo è disponibile sia al telefono che tramite chat. La linea telefonica è operativa dal lunedì al venerdì, 24 ore su 24. Durante la chiamata, siamo stati messi in contatto con un membro del team di supporto in meno di un minuto. Sfortunatamente, non sono stati in grado di rispondere alle nostre domande né su GoDaddy né sui suoi pacchetti di hosting WordPress gestiti.
La nostra esperienza nella chat dal vivo è stata anche peggiore: il personale di supporto sembrava aver elaborato un copione e in realtà non ha risposto alle nostre domande. Anche le domande più semplici, ad esempio se GoDaddy supporta HTTP/3, sono rimaste senza risposta.
Il supporto statico è solido, ma le nostre esperienze con il supporto dal vivo sono state tutt'altro che piacevoli.
Prezzi
Se hai bisogno di una singola pagina WordPress, GoDaddy offre quattro piani di abbonamento: Managed WordPress Basic, Managed WordPress Deluxe, Managed WordPress Supreme e Managed WordPress E-Commerce.
Questi variano in termini di spazio di archiviazione (20 GB, 40 GB, 60 GB, 80 GB) e numero di caselle di posta integrate (2, 3, 5, 5). Oltre a ciò, alcune funzionalità sono incluse solo nei pacchetti più costosi, come lo staging (a partire da Managed WordPress Deluxe) o WooCommerce (a partire da Managed WordPress E-Commerce).
Oltre ai pacchetti standard, esistono anche diversi piani per agenzie e designer che hanno bisogno di ospitare più siti web.
Di seguito trovi una panoramica di tutte le tariffe di GoDaddy:
Basic | Deluxe | Supreme | |
---|---|---|---|
Prezzo per mese | da 3,99 € | da 6,49 € | da 7,99 € |
Durata del contratto (mese) | 1 - 24 | 1 - 24 | 1 - 24 |
Incluso | |||
Installazioni WP | 1 | 1 | 1 |
Spazio di archiviazione | 20 GB | 40 GB | 60 GB |
Domini | 1 | 1 | 1 |
Banca dati | 1 | 1 | 1 |
Certificati SSL | 1 | 1 | 1 |
Funzionalità | |||
Archiviazione SSD | ✓ | ✓ | ✓ |
Base dati SSD | ✓ | ✓ | ✓ |
HTTP/2 | ✗ | ✗ | ✗ |
SSH | ✗ | ✗ | ✓ |
Domini esterni | ✓ | ✓ | ✓ |
Backup automatico | ✓ | ✓ | ✓ |
Cronjobs | ✗ | ✗ | ✗ |
Ma come si comporta GoDaddy in termini di prezzo rispetto agli altri host WordPress del nostro campione? A causa dell’elevato numero di piani offerti da ciascun fornitore, i confronti diretti sono difficili. Per questo motivo, abbiamo utilizzato come modello l'abbonamento con il prezzo più basso di ciascuno:
GoDaddy non offre una prova gratuita dei suoi pacchetti di hosting. Tuttavia, è prevista una garanzia di rimborso: quando scegli un pacchetto annuale, avrai 30 giorni per richiedere un rimborso; gli abbonati mensili possono annullare entro 48 ore.
Nel complesso, GoDaddy è uno dei servizi di hosting più convenienti, ma dovrai accontentarti di meno funzionalità, sicurezza peggiore e prestazioni insignificanti. Pertanto il rapporto qualità-prezzo non è eccezionale.
Conclusioni
Confrontando GoDaddy con gli altri servizi da noi recensiti, raramente risulta vincitore: la piattaforma è decisamente intuitiva, ma è notevolmente meno flessibile e personalizzabile rispetto ai suoi concorrenti. Le sue prestazioni sono decenti, ma molti dei suoi rivali offrono velocità di caricamento più elevate e tempi di attività migliori. Il nostro problema più grande riguarda la sicurezza, poiché i principali incidenti avvenuti in passato sono gravi e preoccupanti.
Per lo meno, GoDaddy è conveniente, quindi vale la pena provarlo per chi ha un budget limitato. Tuttavia, se puoi permetterti un fornitore diverso, sul mercato ci sono soluzioni di hosting decisamente migliori.
Recensioni dei Clienti
E cosa hanno da dire i clienti di GoDaddy sulla piattaforma? Di seguito abbiamo raccolto per te recensioni verificate provenienti da una serie di importanti fonti online:
Alternative
Sei disposto a pagare un po’ di più per un fornitore di hosting specializzato in WordPress, che sia altrettanto facile da usare e offra più funzionalità? Se è così, Kinsta è una buona scelta.
Di seguito, abbiamo elencato le nostre migliori alternative di hosting WordPress a GoDaddy:
Domande Frequenti
Sì, GoDaddy ospita siti WordPress. Il servizio di hosting offre anche piani speciali per gli utenti di WordPress, semplificando l'installazione e la gestione delle istanze WordPress.
GoDaddy mette a disposizione quattro piani di abbonamento WordPress. Il più conveniente di questi, con il quale puoi ospitare un unico sito, costa solo pochi dollari al mese. Tuttavia, maggiore è lo spazio di archiviazione e le funzionalità di cui hai bisogno, maggiore sarà il prezzo. Nel complesso, l'hosting WordPress gestito di GoDaddy è molto conveniente.
GoDaddy non è tra i principali host WordPress nel confronto di Digitale.co. Ciò è dovuto alla mancanza di personalizzazione, ai problemi di sicurezza passati e allo scarso supporto.
GoDaddy ha funzionato bene, soprattutto durante il nostro stress test. Diversi servizi di hosting offrono velocità di caricamento più elevate e una migliore disponibilità.